Secondo un ufficiale
della Guardia costiera la perdita è stata bloccata
grazie all'intervento di 26 imbarcazioni della
Marina e 4 elicotteri. Lunghe e difficili le
operazioni per tentare di assorbire la macchia di
petrolio attraverso un sistema di pompaggio, anche a
causa del cattivo tempo e dei rischi di esplosione.
Sembrano però scongiurate ulteriori perdite in mare,
grazie al tempestivo posizionamento di una barriera
di contenimento a protezione delle coste, che
potrebbero essere altrimenti raggiunte dalla vasta
chiazza oleosa, lunga più di 5 chilometri. La Hebei
Spirit è una nave da 146 mila tonnellate e il
greggio doveva essere scaricato per la società di
raffinazione sudcoreana Hyundai Oilbank.
«È la peggiore
marea nera della storia del Paese» ha detto un
responsabile del ministero degli Affari marittimi,
aggiungendo che all'origine dell'incidente ci
potrebbero essere «corde troppo allentate sulla nave
più piccola». Secondo l'agenzia sudcoreana Yonhap la
fune che collegava le due imbarcazioni si è infranta
a causa dei venti violenti e delle onde. Le autorità
hanno organizzato una cellula di crisi formata da 40
guardie costiere, diverse navi e quattro elicotteri.
Risale al '95 il peggiore evento del genere nella
storia sudcoreana, quando si riversarono in acqua 5
mila tonnellate di carburante che causarono danni
per circa 33 milioni di euro. |