Chi è senza peccato scagli la prima pietra

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Giovedì, 18 Dicembre 2008

 

Gli attuali studi sull'erosione, oltre a indicarci oggi tecniche più idonee nell'esecuzione di barriere costiere maggiormente efficaci di quelle eseguite in passato, ci mostrano come questo sia un argomento che non possiede certezze e che inoltre troppo spesso questo problema trova un complice altamente distruttivo nella figura dell'uomo (sapiens?).

L'Istituto Nazionale per la protezione a la ricerca ambientale (ISPRA) oltre al clima cita come importanti agenti modificatori i seguenti parametri:

  1. subsidenza naturale o indotta da estrazioni di fluidi dal sottosuolo;

  2. ruolo di difesa delle piane costiere da parte dei sistemi dunali;

  3. mancato apporto di sedimenti verso costa causato dall'alterazione dei cicli sedimentari per intervento antropico nei bacini idrografici (sbarramenti fluviali, regimazioni idrauliche, estrazioni di materiali alluvionali);

  4. influenza sulla dinamica litoranea dei sedimenti intercettati dalle opere marittime (opere portuali e di difesa) e delle infrastrutture viarie e urbanistiche costiere.

Per cui dato che ultimamente si è parlato di Sentina come luogo ove il Mare Adriatico può sfogare la sua energia (?), chiedo (ma a chi chiedo?) che quel territorio possa perlomeno tornare a godere dell'apporto sedimentario dell'adiacente fiume Tronto, visto che accoglie la sua foce. Ad esempio si potrebbero chiudere le cave lungo il corso del fiume, dato che di certo esse rappresentano (cito) "… un'alterazione dei cicli sedimentari".

Ora probabilmente penserete: “Eh, sono i soliti interessi privati di qualche azienda o di qualche astuto imprenditore locale!”. Però ci siamo mai chiesti dov'è finito tutto quel materiale che non ha mai raggiunto il mare? Chi lo ha utilizzato? Chi lo ha acquistato? E per cosa è stato acquistato?

Diamo una sguardo alla città, alle case, alle strade … Forse troveremo le risposte.
Per cui chi è senza peccato scagli la prima pietra! (Riego Gambini)

PS: Ma la fontana della “rotonda” è stata sempre li dov'è ora? Dalla foto non si direbbe!

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