Ma il minerale, uno zircone, appena studiato, dice che le cose sono andate ben diversamente e che le prime rocce si formarono solo dopo un centinaio di milioni di anni dalla formazione del pianeta, che risale a 4,5 miliardi di anni or sono. Questo avrebbe permesso all’acqua che usciva dai vulcani di rimanere sulla superficie solida e quindi di originare bacini marini dove rimaneva permanentemente.
Spiega Valley: "Il minerale di zircone appena studiato è riuscito ad arrivare fino a noi, perché dopo essersi formato in rocce antichissime è sopravissuto agli eventi geologici che hanno disgregato le rocce originarie ed è finito in altri corpi rocciosi. Oggi grazie a tecniche molto innovative è possibile seguire tutti i passaggi di riscaldamento e raffreddamento che un minerale subisce nella sua storia e questo ha permesso di risalire alla sua età".
Al di là della scoperta in sé, che getta nuova luce sul passato del nostro pianeta, essa porta ad una deduzione importante. Una Terra con una crosta molto più antica fa sì che il tempo che la vita ha avuto a disposizione per formarsi è molto più ampio di quel che si ipotizzava e quindi potrebbe anch’essa essersi formata molto prima di quanto si è sempre creduto e forse non c’è bisogno dell’intervento di materiale esterno alla Terra per spiegare la nascita della vita stessa qui sul nostro pianeta.
Se non altro, infatti, le complesse reazioni chimiche necessarie alla sua nascita hanno avuto almeno un centinaia di milioni di anni in più per provare a originare i mattoni del Dna e delle altre complesse molecole.Lo studio è stato pubblicato su "Earth and Planetari Science Letters".
Luigi Bignami
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