A rischio estinzione la metà della fauna endemica delle Filippine

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Domenica, 27 Luglio 2008

Il dipartimento dell´ambiente e delle risorse naturali delle Filippine ha annunciato che almeno il 50% dei mammiferi, uccelli ed anfibi endemici del Paese si confrontano con il rischio di estinzione, si tratta di oltre 500 specie endemiche che sono minacciate di estinzione o stanno per estinguersi. Le settemila isole che compongono le Filippine sono un mosaico unico di biodiversità: con 1.137 specie animali che vivono solo in questo grande arcipelago asiatico. Una biodiversità unica messa a rischio dal taglio indiscriminato delle foreste e dal commercio illegale di animali e legname. Solo negli ultimi anni l´export di legname tropicale

dalle Filippine è leggermente diminuito, ma a causa della congiuntura del mercato e dei maggiori controlli internazionali e non certo per le misure di salvaguardia di fauna e flora che il governo non ha messo in atto.

 

L´attenuarsi dell´impatto della deforestazione è stato immediatamente sostituito da quello crescente delle attività minerarie, anche nelle aree protette, e gli habitat e la fauna selvatica devono sempre di più fare i conti con gli insediamenti agricoli ed una popolazione umana in forte crescita demografica. L´Iucn traccia un quadro sconsolante per il futuro di una delle aree più ricche di biodiversità: «non c´è speranza per questo arcipelago tropicale asiatico se non vengono implementate urgentemente misure di conservazione efficaci». Il rischio è quello di perdere per sempre, e in tempi brevissimi, magnifici animali come il tamarù o bufalo nano (Bubalus mindorensis), endemico dell´isola di Mindoro, il più grande mammifero delle filippine ed uno dei più rari al mondo, che vive nella fitta vegetazione vicino a fiumi e paludi; l´aquila delle Filippine (Pithecophaga jefferyi), la più grande delle aquile e una tra le più minacciate di estinzione, un maestoso uccello che può vivere fino a 60 anni; lo straordinario Tarsier delle Filippine (Tarsius syrichta, nella foto) con gli occhi più grandi di ogni mammifero rispetto alla sua dimensione e peso corporeo; il souther giant slender-tailed cloud rat (Phloeomys cumingi), un´affascinante creatura notturna dalla lunga coda e dai grandi occhi che vive nelle foreste filippine; il bucero codarossiccia o visayan tarctic (Penelopides panini), il più piccolo dei bucerotidi delle Filippine, capaci di cambiare rapidamente il colore della zona "nuda" della testa dal bianco al blu e viceversa, per motivi che rimangono misteriosi. Misteriosi come la bellezza e l´intricata biodivesità che il pianeta rischia di perdere nelle Filippine.

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