Una nuova cura per le nostre palme: si chiama M.P.S.! parola di Marcello Capriotti

Aggiorna la pagina

 

Martedì, 13 Maggio 2008

Grottammare, in netta controtendenza, sta valutando e sperimentando una nuova “terapia” per debellare lo spettro dell’ormai famoso "punteruolo rosso". L’Assessore Marcello Capriotti spiega la linea scelta dall'amministrazione Merli.

"Come la chiameremo tra alcuni anni la nostra riviera, "La riviera dei gerani?"

A parlare è Marcello Capriotti, neo Assessore all'urbanistica e protezione civile, il quale concedendosi in una breve intervista per il Quotidiano.it, anticipa

quella che sarà la linea di tendenza adottata dal Comune di Grottammare, in netto contrasto con quella adottata da altre realtà comunali colpite, come ad esempio la vicinissima San Benedetto del Tronto.


"Per il momento è stata già contattata la protezione civile interna per poter effettuare il controllo del territorio, nonché l'Assam."

Mentre, per il prossimo futuro, la neo squadra capitanata da Merli ha già le idee ben chiare in proposito, come ci spiega Marcello Capriotti.

"Noi, come Amministrazione, siamo disponibili ad abbattere soltanto le palme che non abbiano un certo pregio: vale a dire piante di 7 - 8 o al massimo10 anni anche se, ritengo personalmente che il sistema attuale non funziona; emblematica è l'esperienza di Sabaudia dove è stata attivata dapprima la endoterapia, consistente in uno specifico trattamento chimico il quale non ha funzionato, tanto che, in seguito è stata messa in atto la pratica di abbattimento delle palme infette, basata sullo sradicamento completo delle piante, per poi procedere con l'inceneritura delle stesse: per fare questo lavoro si tenga presente che Sabaudia ha speso la bellezza di 862.000,00 euro e, una volta finiti i soldi, sono stati costretti ad abbandonare le palme a se stesse in condizioni indecorose! Dunque noi prospettiamo un metodo basato su due punti fondamentali:

Il primo è senz'altro la prevenzione, ovvero un controllo periodico e costante di tutte le palme; il secondo, una volta constatata la presenza del virus, basato sulla lotta meccanica e sulla lotta chimica localizzata...

L'insetto è visibile ad occhio nudo: esso attacca la palma, nella parte centrale superiore, per poi creare le condizioni per riprodursi; pare che al momento, tuttavia, esso colpisca solo le piante di sesso maschile risparmiando le dattilifere.

Ma è giunti al cuore del problema che Capriotti dichiara le proprie intenzioni rispetto alla "cura" da adottare per combattere al meglio questa epidemia:

"A Terracina, recatomi sul posto personalmente, dietro consiglio di una cittadina di Grottammare "ho scoperto un metodo di cura che si chiama M.P.S. ovvero Metodo di Potatura Sferico.

Tale procedura, che è stata già brevettata, si basa sulla rasatura della parte alta della palma infetta, anziché optare per l'abbattimento di tutta la pianta: questo consente di arrivare vicinissimi all'insetto il quale entra nella parte centrale della pianta, al suo apice, colpendo da lì la prima foglia e, a seguire, le altre foglie, sino a distruggere tutta la parte superiore.

Questo metodo è stato già adottato dal Comune di Grottammare: un esempio è proprio una pianta posta all'interno del palazzo comunale, la quale ora, a distanza di qualche mese, è "rinata" a giudicare dalle sue nuove foglie che crescono mese dopo mese.

"Noi sottovalutiamo la forza di queste piante", afferma il neo Assessore Capriotti, che si dimostra piuttosto contrario al metodo consigliato dall'Assam ovvero l'abbattimento radicale..."Siamo comunque vittime del mercato internazionale che permette l'acquisto sconsiderato di dattilifere in paesi come l'Egitto, giustificato da costi bassissimi, garantendo a chi acquista un ricavo esorbitante!

Questa è la motivazione che sta anche alla base di questa invasione dell'ormai famoso punteruolo rosso, ma noi lavoreremo per debellare un fenomeno che se non combattuto in modo serio e responsabile, potrebbe pregiudicare quello che è da sempre il nostro più bel patrimonio: La riviera delle palme!"

Visione ottimizzata 1024x768 pixel

Imposta come tua

"Pagina iniziale"

di Internet Explorer

Webmaster

Disclaimer

by meteorivierapicena.net