Il Nobel Paul Crutzen: altri 50 anni per curare il buco dell'ozono

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Sabato, 17 Maggio 2008

'Il buco dell'ozono nell'Antartide si sta ricucendo, ma ci vorranno ancora 50 anni perche' sia completamente curato''. Lo ha detto, a Lecce, Paul Crutzen, premio nobel nel '95 proprio per gli studi sulla chimica dell' atmosfera, in particolare sulla formazione e decomposizione dell'ozono, in occasione dell'apertura dei lavori della primaedizione del 'Festival dell'Energia', organizzato da Assoelettrica e dall'Aris, sotto l'alto patrocinio del presidente della Repubblica, con la collaborazione di Regione Puglia, Universita' del Salento, comune e provincia di Lecce.

 

'Crutzen ha poi spiegato: ''Il problema delle energie e il problema del buco nell'ozono sono due problemi correlati, non sono dipendenti l'uno dall'altro. Se il problema del buco dell'ozono e' risolto, il problema del riscaldamento globale c'e'. Sta peggiorando perche' e' direttamente legato alle emissioni di CO2, che non fanno che aumentare. L'emissione di CO2 e' dovuta all'utilizzo di combustibili fossili''. Peraltro per il premio Nobel, ''l'energia nucleare non e' una soluzione totale. Puo' alleviare il problema, ma non e' la soluzione''. Per voltare pagina e affrontare in modo nuovo i problemi, e' piu' che mai importante puntare sulle energie rinnovabili, un appello che viene riproposto da Lecce. (ANSA)

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