Portonovo, l’alga non fa paura

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Lunedì, 31 Agosto 2009

 

Ancona - L’alga tossica non ostacola l’estate di Portonovo. Operatori e bagnanti non si lasciando infatti intimidire dai controlli dell’Arpam che ha rilevato lungo la costa una concentrazione superiore alle soglie di attenzione: 37.500 cellule per litro, contro un limite fissato a quota 10 mila. Si prosegue così a fare il bagno e a godersi questo ultimo weekend di agosto nella speranza che le condizioni meteo e, quindi le mareggiate, contribuiscano a disperdere la sostanza tossica rilasciata dall’alga Ostreopsis ovata.

Si guarda al mare

“Vediamo come andranno le cose nei prossimi giorni - commenta Marcello Nicolini del Laghetto -. Io ho fatto il bagno e non ho avuto nessun sintomo di intossicazione. Per il momento non c’è alcun divieto di balneazione, comunque continueremo a tenere sotto controllo la situazione”. Insomma una normale giornata di mare. “Anche i bagnanti non si sono limitati nell’andare in acqua - prosegue - è sicuramente una giornata come tante altre. Comunque anche l’anno scorso abbiamo avuto lo stesso fenomeno che però è combaciato con la fine dell’estate non recando quindi alcun danno a noi operatori”. Nonostante un approccio sereno davanti alla concentrazione superiore alla soglia di attenzione dell’alga tossica, i bagnanti si lasciano a curiosità e domande sul fenomeno tossico: l’alga è diventata argomento di conversazione sul lettino. Forse anche per scaramanzia.

Chiacchiera da ombrellone

“Ci sono stati clienti che ne hanno parlato, un po’ turba la presenza di quest’alga, soprattutto noi operatori perché viviamo il mare in prima persona - riferisce Fabrizio Giacchetti del Molo -. Forse un po’ di influenza psicologica per le alghe c’è, ma nessuna psicosi tra i bagnanti che anzi proseguono tranquillamente nell’andare in acqua”.

“Se arriva il maltempo, allora saremo fortunati perché porterà via tutto facendo così diminuire i valori di tossicità, proprio come accaduto l’anno scorso”. Stessa situazione di normalità quella riscontrata dall’operatore Paolo Bonetti della Baia, “logicamente ci sono persone che fanno domande e parlano dell’alga ma comunque nessuno mi sembra stia rinunciando ad un tuffo in mare. Speriamo che la concentrazione non salga e quindi non si vieti l’ingresso in acqua. Se così fosse anche noi ne sentiremo le conseguenze, per quanto a fine stagione. Con una mareggiata potrebbe risolversi tutto”.

Passetto all’asciutto

Qualche disagio al Passetto dove la concentrazione dell’alga tossica continua a crescere, fino ad arrivare a 4 milioni di cellule per litro. “Con la concentrazione che è stata riscontrata ora, penso che il divieto sia giusto - commenta Cerusico della Luna al Passetto -, al contempo penso che metterlo alcuni giorni fa, come è accaduto, quando la percentuale non era così elevata e tossica, sia stato uno sbaglio che ha penalizzato chi al Passetto lavora”. La spiaggia ha subìto un calo di clienti, ieri i lettini era quasi vuoti, ma non mancava chi faceva il bagno. (Cecilia Rossini - corriereadriatico.it del 30/08/2009)

PS: non ci sono dubbi: il termine prevenzione ci è quasi sconosciuto e il buon senso non fa parte delle nostre abitudini (RG)

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