|
San Benedetto del Tronto - Il primo Camp organizzato a San Benedetto sulla Sostenibilità Ambientale ha avuto un buon successo di partecipanti e di ricchezza di contenuti.
Alla presenza di oltre sessanta persone il dibattito introdotto da Nazzareno Torquati si è sviluppato su molti argomenti : da Agenda 21 con il supporto del Dott. Pierpaolo Flammini, alle scogliere suffolte con Giuseppe Ricci e proseguendo con Michele De Cosmo sui metodi di trattamento dei fanghi inquinati, Marco Calvaresi sull' importanza di un decalogo di sostenibilità per le nuove costruzioni, Umberto Scartozzi sulla necessità i intervento non invasivo sulla costa e presentando alternative per combattere l' invasione del punteruolo rosso, Franco Capriotti sul ruolo fondamentale della sostenibilità ambientale, Nazzareno Ricci, Massimo Sciarra e Riego Gambini sul Parco Marino e sulla importanza della sua istituzione, Giorgio Camaioni e Renato Palestini sul ripascimento della spiaggia di Grottammare, Romualdo Fanesi sulla cassa di colmata, Gabriele Di Emidio sulla necessità di studi preliminari prima di realizzare scogliere emerse, Daniele Primavera ha posto l' accento sulla necessità di un vasto consenso popolare sulle scelte di intervento sulla natura , Giorgio Mancini sulla necessità di creare un movimento di opinione circa le problematiche ambientali.
Il Presidente Piero Celani e l' assessore provinciale Bruno Gabrielli, che insieme ai consiglieri comunali Lina Lazzari e Daniele Primavera sono stati gli unici amministratori pubblici presenti fra tutti quelli invitati, hanno dichiarato che per il Parco Marino non si tratta di una bocciatura ma di una sorta stop and go, cioè di vederci chiaro prima di fare l' istituzione per avere un quadro esatta della situazione e di non incorrere in errori.
Quindi un Camp molto ricco, di ottimo livello tecnico e politico che ha ribadito l' assoluta necessità di ultimare le procedure di Agenda 21 e di allargarla anche alle città vicine ed alla stessa Provincia, quale elemento indispensabile per l' attivazione di un Piano Strategico di profonda trasformazione in senso di sostenibilità ambientale.
Il Camp si è chiuso con la conferma di impegno di tutti i partecipanti ad organizzare in tempi brevissimi tre Camp su temi di estrema importanza per la nostra realtà costiera: il Parco Marino, la lotta contro l' infestazione delle palme, i nuovi interventi sulla costa quali il terzo braccio del porto, i pontili posticci, le nuove scogliere frangiflutti ed il ripascimento delle spiagge.
(I componenti del Sostenibilità Ambientale Camp) |
