Le formiche comunicano con la "voce"

Aggiorna la pagina

 

Giovedě, 12 Febbraio 2009

 

Forse le cicale e le formiche non sono poi cosi' diverse tra loro come ci viene insegnato nelle favole: ricercatori di Oxford hanno infatti scoperto che anche i piccoli e laboriosi insetti comunicano tra loro emettendo suoni, fondamentali nell'organizzazione sociale della colonia. La ricerca e' stata pubblicata sull'ultimo numero della rivista Science. Le formiche hanno un organo stridulatore che permette loro di 'cinguettare'. In precedenza si pensava che il suono emesso da questi insetti fosse usato solo per dare l'allarme in caso di pericolo: si e' invece scoperto che esso gioca una parte molto importante nella comunicazione. Le regine hanno infatti una conformazione fisica diversa dalle altre formiche e questo fa si' che esse emettano delle frequenze diverse dalle lavoratrici. I ricercatori hanno registrato i suoni emessi delle regine e li hanno poi diffusi nella colonia attraverso un minuscolo microfono: all'udire della parola di 'sua maesta'' le formiche lavoratrici hanno iniziato a riunirsi attorno al microfono, prestando attenzione al suono e facendo 'la guardia' ad esso. I ricercatori hanno inoltre scoperto che un particolare tipo di bruco, il Maculinea rebeli, ha sviluppato nel tempo la capacita' di mimare il suono delle formiche regine: in precedenza si pensava che egli riuscisse a mimetizzarsi nella colonia producendo dei particolari segnali chimici che lo facevano confondere con le larve di formiche; la ricerca di Oxford sembra invece suggerire che la possibilita' di entrare indisturbato nella colonia, procurarsi riparo, cibo ed essere 'coccolato' come una regina dipenda proprio dalla sua capacita' di mimarne la voce. (ANSA)

Visione ottimizzata 1024x768 pixel

Imposta come tua

"Pagina iniziale"

di Internet Explorer

Webmaster

Disclaimer

by meteorivierapicena.net