L'inquieta caldera di Yellowstone

Aggiorna la pagina

 

Sabato, 3 Gennaio 2009

 

Dalla metà del 2004 il supervulcano di Yellowstone si sta alzando con una velocità record a causa di una enorme massa di roccia fusa che è stata iniettata a circa 10 chilometri di profondità.

È quanto riferiscono in un articolo sulla rivista “Science” i geofisici dell’Università dello Utah. “Non ci sono indicazioni del fatto che sia imminente una eruzione vulcanica o una esplosione idrotermale”, ha spiegato il sismologo Robert B. Smith, primo autore dello studio e professore di geofisica dell’Università dello Utah. “Molti crateri vulcanici come questo si sollevano e si abbassano in tutto il mondo per decenni senza eruttare.”

”Il movimento verso l’alto del pavimento della caldera di Yellowstone è stato di circa 7 centimetri all’anno negli ultimi tre anni, cioè con una velocità tripla rispetto a quella osservata e misurata a partire dal 1923?, spiegano gli autori. “L’unico dato evidente è che la camera magmatica della crosta si sta riempiendo di roccia fusa - ha commentato Smith - ma non abbiamo idea di quanto a lungo questo processo continuerà e se darà luogo a una eruzione oppure se l’iniezione di roccia fusa si fermerà, determinando un nuovo abbassamento della caldera”

Visione ottimizzata 1024x768 pixel

Imposta come tua

"Pagina iniziale"

di Internet Explorer

Webmaster

Disclaimer

by meteorivierapicena.net