Morìa di pellicani in California, sotto accusa gli agenti chimici

Aggiorna la pagina

 

Lunedì, 12 Gennaio 2009

 

SEMBRANO aerei pilotati da kamikaze, lanciati in picchiata contro auto e barche contro le quali si schiantano restando uccisi a centinaia. Sta diventando un mistero scientifico il comportamento dei pellicani californiani, per i quali etologi e biologi parlano ormai di vera e propria moria.

Sono sempre più frequenti le segnalazioni sulle anomalie di questi grandi uccelli, che vivono numerosi lungo la costa californiana da San Francisco a San Diego. L'International Bird Rescue Research Center di San Pedro, centro di ricerca sulla fauna avicola, ha parlato di "qualcosa di davvero preoccupante e strano" nel comportamento dei Pelecanus occidentalis. "In questo periodo dell'anno - dicono dal Centro - è normale osservare un aumento nei decessi dei pulcini di pellicano, ma non di adulti. Quel che preoccupa di più è però il modo in cui questi uccelli trovano la morte. La nostra ipotesi è che ci siano problemi di carattere neurologico, perché i pellicani mostrano segni di disorientamento".

Gli uccelli vengono infatti trovati a molti chilometri di distanza dalla costa, sulla terraferma, dove non si erano mai spinti. In molti atterrano sulle autostrade, diventando un pericolo anche per gli automobilisti, e si sono moltiplicate le richieste di intervento agli "animal cops", le pattuglie di agenti specializzati nel recupero di animali. Molti californiani si sono trovati infatti pellicani adulti nel giardino di casa e non è facile venire a patti con un uccello spaventato che pesa fino a 15 chilogrammi e ha un'apertura alare di un metro e mezzo. Sui pellicani disorientati sono stati inoltre osservati segni di debolezza generale ed ecchimosi nella sacca che gli uccelli hanno nel becco.

L'ipotesi più accreditata, per spiegare la malattia dei pellicani, è quella di un avvelenamento da agenti chimici. Secondo il sito inglese Bbc i pellicani potrebbero essere stati avvelenati dai ritardanti per le fiamme, usati in grande quantità durante l'estate per combattere i roghi in California. In genere i ritardanti contengono PBDE, polibrominato difenile, una sostanza della quale si è accertata la pericolosità per le specie animali, le sue concentrazioni nelle acque dell'Artico hanno causato gravi anomalie in orsi polari e nei mammiferi marini .

C'è anche una spiegazione "naturale", che già in passato ha dato conto di un "suicidio di massa" tra gli uccelli. Nel 1961, a Capitola, sempre in California, la gente dovette chiudersi in casa per evitare di essere colpita da uccelli che si lanciavano in picchiata, mentre centinaia di carcasse si accumulavano sulle strade della cittadina californiana. A provocare la moria di uccelli in quel caso fu l'acido domoico, una biotossina prodotta da alcune alghe, che può trovarsi in alta concentrazione nei molluschi e nei pesci di cui si nutrono i pellicani.

È già accaduto in passato che si osservassero intossicazioni di questo tipo nei pellicani, ma di solito i picchi si registravano in primavera ed estate, e verifiche sulla qualità delle acque costiere non hanno evidenziato un aumento nella concentrazione di acido domoico. Infine, in genere i pellicani intossicati da acido domoico muoiono per colpi apoplettici, piuttosto che mostrare segni di disorientamento.

Il Los Angeles Times parla di una vera e propria corsa contro il tempo per stabilire le cause della moria, prima che la popolazione di pellicani bruni californiani sia decimata. Le carcasse degli uccelli morti vengono esaminate con cura e si attende una risposta dagli esami sul sangue.

Il timore è che questa specie di pellicani, l'unica scura e capace di tuffarsi in volo per catturare le prede, scompaia dalla California. Già negli anni '70, infatti, la popolazione dello stato americano aveva rischiato l'estinzione a causa del Ddt e soltanto lo scorso febbraio si era cominciato a proporre di rimuovere il pellicano bruno dalla lista delle specie a rischio. Ma ora ogni decisione in proposito dovrà essere considerata alla luce della nuova malattia misteriosa. (Cristina Nadotti)

Visione ottimizzata 1024x768 pixel

Imposta come tua

"Pagina iniziale"

di Internet Explorer

Webmaster

Disclaimer

by meteorivierapicena.net