Fotovoltaico, il mercato italiano tra più appetibili al mondo

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Martedì, 31 Marzo 2009

 

L’Italia è ad un passo dall’essere uno dei mercati più appetibili al mondo per le installazioni fotovoltaiche. Grazie alla potenza allacciata nel mese di dicembre, ha infatti raggiunto nel 2008 circa 239 MWdi potenza , valori molto superiori alle aspettative. A dirlo è il GSE nel corso del convegno organizzato da QualEnergia, che si è svolto venerdì scorso a Napoli.

Solo a dicembre sono stati raggiunti oltre 5000 allacci pari ad una potenza superiore ai 130 MW, ha spiegato Francesco Trezza nel corso del convegno, cifre che rappresentano un terzo del totale registrato durante tutto l’anno e che fanno posizionare l’Italia al terzo posto nel mercato mondiale per il 2008, dopo Spagna e Germania e prima di Corea del Sud, Stati Uniti, Giappone, Cina.

I dati si riferiscono agli impianti in conto energia e secondo le stime del Gse, a fine 2008, la potenza fotovoltaica totale degli impianti che si avvalgono di questo incentivo ha toccato quota 417 MW per un totale di impianti realizzati al 31 dicembre che va oltre la cifra di 31.000, di cui il 92% rientra nella tipologia totalmente e parzialmente integrato (stanno cioè su e edifici) e l’8% è nella categoria non integrato, cioè a terra.

Un boom che non ha fatto perdere la testa al Gse, che per l’anno in corso rimane piuttosto con i piedi per terra e mantiene le stime secondo quanto già previsto, ovvero circa nuovi 430 MW nel 2009 e ulteriori 650 MW nel 2010, con il raggiungimento a quella data della potenza superiore ai 1200MW, valore che comporterà la rielaborazione di un nuovo conto energia per i mesi successivi. Secondo il Gse, nel 2016 si raggiungerà comunque il tetto dei 3000 MW, ovvero l’obiettivo indicato dal decreto ministeriale del 2007, con una crescita pari al 12% ogni anno. Attraverso il conto energia sono stati fino ad ora erogati incentivi per circa 100 milioni di euro, che potranno raggiungere a regime, cioè dopo il 2012, cifre superiori al miliardo.

Da un grafico presentato da Francesco Trezza, al convegno di QualEnergia, la situazione regionale aggiornata a febbraio 2009, pone al primo posto per potenza in conto energia installata la Lombardia, con 4.892 impianti paria a 42.666 KW di potenza, con circa la metà della potenza installata generata da impianti (4633) che stanno nelle classi 1 e 2 di potenza, ovvero tra 1 e 20KW e solo 1 impianto da oltre 1MW. A seguire la Puglia con 41.660 Kw di potenza e 2382 impianti installati in conto energia, poi l’Emilia Romagna, il Trentino Alto Adige e il Piemonte.

Al sesto posto per potenza installata, si trova la Toscana con 25218 Kw, che derivano da impianti in gran parte di prima e seconda classe di potenza (per un totale di 10.622 KW) e con 2 impianti da oltre 1MW. (greenreport.it)

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