ROMA - Dal primo giugno prossimo i giovani dai 16 ai 25 anni che sono iscritti ad un ciclo di studi possono lavorare nei campi nel periodo estivo ed essere remunerati con i buoni lavoro 'voucher'. Un'iniziativa che potrebbe coinvolgere molti ragazzi per un'esperienza lavorativa una volta terminato l'anno scolastico. Lo rende noto la Coldiretti stimando inoltre che in estate saranno almeno duecentomila i giovani impegnati nelle campagne di raccolta di frutta, verdura, nonché nella vendemmia a fine stagione estiva. In controtendenza rispetto all'andamento generale - sottolinea l'organizzazione agricola - è infatti tornata ad aumentare l'occupazione nelle campagne dove è giovane addirittura un lavoratore dipendente su quattro.
Nel 2010 si è verificato un aumento degli occupati in agricoltura dell'1,9 per cento a fronte del calo generale dello 0,7 per cento. Le opportunità di lavoro - continua la Coldiretti - si registrano per figure professionali tradizionali che vanno dal trattorista al taglialegna fino al potatore, ma anche per quelle innovative all'interno dell'impresa agricola come l'addetto alla vendita diretta di prodotti tipici, alla macellazione, alla vinificazione o alla produzione di yogurt e formaggi. Lo strumento dei voucher è stato introdotto per la prima volta proprio in occasione della vendemmia del 2008 e da allora sono stati oltre 3,3 milioni quelli dal valore di 10 euro staccati per remunerare il lavoro in campagna. L'agricoltura è infatti il settore che ha maggiormente utilizzato questa opportunità di lavoro, con circa il 27 per cento dei voucher totali emessi, seguita a distanza dalle manifestazioni sportive, culturali o di solidarietà e dal settore del commercio. (ANSA)
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