E' composta quasi interamente da idrogeno ed elio, praticamente senza altri elementi chimici, come doveva essere composto l'universo appena uscito dal Big Bang: e' la stella che non dovrebbe esistere, perche' secondo le attuali teorie non avrebbe mai potuto formarsi. La descrive su Nature un gruppo di ricerca con un'importante partecipazione italiana. L'oggetto, una debole stella nella costellazione del Leone, nella Via Lattea, e' stato scoperto grazie al Very Large Telescope dell'Eso. (ANSA)
PS: ora qualche emerito scienziato/ricercatore/dott./prof./ing./bar. (bar. sta per barone) dirà che questa "è l'eccezione che conferma la regola" (RG)
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