Filippine: dopo il diluvio i ratti. Epidemia mortale di leptospirosi

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Martedì, 3 Gennaio 2012

 

Le autorità sanitarie delle Filippine hanno dichiarato lo stato di emergenza nelle aree colpite dalle inondazioni, per il diffondersi di una malattia mortale diffusa dai ratti, la leptospirosi.

Ieri erano già morte almeno 5 persone ed altre 200 erano state infettate solo a Cagayan de Oro, il capoluogo della provincia di Misamis Oriental, a causa della malattia mortale trasmessa dai roditori, che si presenta con forti febbri, emorragie interne e cedimenti degli organi vitali.

Jaimes Bernadas, ministro regionale della sanità, ha detto che il numero degli ammalati di leptospirosi tra i profughi della tempesta Washi «Potrebbe aumentare nei prossimi giorni».

Il deputato Rufus Rodriguez si è appellato alla popolazione colpita dalle inondazioni, che hanno provocato più di 1.200 morti (il bilancio provvisorio è di 1.258), perché accetti i vaccini forniti dal governo contro la malattia mortale.

Ma il sud delle Filippine continua ad essere un inferno di fango, acqua infetta e disperazione dopo che la tempesta tropicale Washi l'ha colpito con forti piogge ed inondazioni il 16 dicembre. Una vasta area che ha visto distrutto anche le già precarie strutture igieniche e sanitarie, dove è molto difficile portare aiuti e che ora deve fare i conti anche con un'epidemia mortale.

Il Dipartimento della sanità Sanità- Centro per la salute e sviluppo (Doh-Chd) della Regione 10 ha avviato una campagna per informare le persone sui pericoli della leptospirosi e su come usufruire dei servizi medici per evitare l'infezione.

David Mendoza, a capo dell'unità della Regional epidemiology, surveillance and disaster response della Doh 10 ha spiegato, spiega che «Il forte aumento del numero di casi di persone infettate potrebbe probabilmente essere associato al rifiuto o all'indifferenza della gente di prendere come profilassi una dose di Doxiciclina, anche se la gente ha ricevuto la sua di medicine, molti non hanno preso il farmaco».

Molti sfollati, soprattutto quelli che vivono al di fuori dei centri di evacuazione, vanno nei centri di assistenza solo per ritirare le razioni di cibo e i generi di soccorso, ma non per le visite mediche, quindi è stata intensificata la campagna sulla leptospirosi non solo a Cagayan de Oro, ma anche ad Iligan City. (greenreport.it)

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