Pesaro - Sono 8mila i marchigiani che coltivano l'orto, spinti dalla voglia di relax, dalla passione o dalla crisi. Lo rileva un'analisi di Nomisma, per conto della Coldiretti regionale, resa nota in occasione della cerimonia di premiazione dell'Oscar Green 2012, il concorso per le giovani imprese innovative, al Mercato delle Erbe di Ancona.
Secondo l'analisi di Nomisma, circa un terzo degli 8mila coltivatori rientra nella categoria degli hobby farmers, agricoltori amatoriali che lavorano su appezzamenti di terreni, spesso ereditati, che hanno in media un ettaro di superficie in cui coltivare ortaggi, frutta ed anche vino o olio. La quasi totalita' delle produzioni provenienti dagli orti e' destinata al consumo familiare, con una piccola percentuale destinata ad essere regalata (o venduta) ad amici e conoscenti. Una realta' che sta spingendo molte giovani imprese a proporsi come personal trainer per guidare i cittadini nelle tecniche di coltivazione e nella scelta delle piante piu' adatte. (ilrestodlcarlino.it)
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