MILANO - Nuova smentita: il neutrino non è più veloce della luce. Il risultato è uscito dall’esperimento Icarus nel laboratorio del Gran Sasso dell’Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn). La conferma è emersa dalla valutazione di sette eventi misurati a partire dal novembre scorso. I neutrini in arrivo dal Cern di Ginevra venivano intrappolati dal rilevatore di Icarus che contiene 760 tonnellate di argon liquido.
DUBBI - «Si rafforzano i dubbi espressi dalla stessa collaborazione con Opera», dice Fernando Ferroni, presidente dell’Infn. Opera aveva in un primo tempo misurato una velocità del neutrino superiore a quella della luce, che è di 300 mila chilometri al secondo. Ora si attendono le verifiche degli esperimenti previsti negli Stati Uniti e in Giappone. L’esperimento Icarus, che riguarda anch’esso il mondo dei neutrini, è diretto dal premio Nobel Carlo Rubbia. (Giovanni Caprara - corriere.it)
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