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[ Polveri sottili fuori controllo: San Benedetto saldamente in “A” ]
Un’ordinanza sindacale del 8.10.’12 ripropone, rinforzandoli, i divieti di circolazione fino alla prossima estate per determinate tipologie di veicoli super-inquinanti, in quanto San Benedetto è saldamente compresa nella fascia “A” (cioè tra i Comuni conciati peggio: notare la furbata, invece di chiamarla fascia “Z”… ). Calmi: anche stavolta tutto si ridurrà ad una fioritura cartelli volanti, tanto incomprensibili ingombranti arzigogolati quanto irrispettati.
Con l’aggiunta che per la prima volta i divieti riguardano l’intero territorio comunale, non più soltanto qualche centinaio di metri di “nazionale” vicino all’ospedale [ovvio che erano solo palliativi]: questo ci comunica, contrito e sull’orlo di una crisi di pianto, il votatissimo Assessore alla Trasparenza e alle Politiche della Mobilità. “Si tratta di un provvedimento dovuto” e “Ce lo impone la Regione”. Tanto per dire che lui non c’entra, lui obbedisce e basta. Anzi, avverte, la Regione adesso ci ordinerà di murare i camini di casa e i forni delle pizzerie. [Porca miseria, toglietemi tutto ma non la mia “margherita”]
Ma come, non siamo un Comune virtuoso? Non abbiamo una collezione di Bandiere Blu che manco alla Columbus Day Parade ne sventolano così tante? Non abbiamo una caterva di piste ciclabili ammazza-ciclisti, che ci siamo pure auto-premiati? Non abbiamo un Trasporto Pubblico di ultima generazione che ce lo invidiano pure alla NASA? Non abbiamo i semafori quasi intelligenti che “fiutano” il bus per farlo passare? Non abbiamo un bike-sharing con bici utilizzabili solo dall’incredibile Hulk? Non abbiamo i parcheggi scambiatori più avanzati d’Europa, con pannelli fotovoltaici all’ombra e postazioni di ricarica elettrica disattivi? E uno stadio con la faraonica copertura di (finti?) pannelli solari di non so quanti watt che neanche ai giocatori dà la scossa? Non abbiamo chiuso al traffico per qualche minuto di domenica perfino un pezzettino di lungomare (da un lato solo!), per scoraggiare l’uso della macchina? E comunque, c’abbiamo sempre le sofisticate centraline di rilevazione d’inquinamento dell’aria, specie riguardo alle polveri sottili, le più spente e non-funzionanti d’Italia. Figurati se funzionavano meglio, la tripla “A”, ci toccava!
Sicchè i divieti. Con eccezioni e deroghe, si capisce. L’elenco è chilometrico, se possibile più lungo dell’anno scorso. In pratica, i mezzi più inquinanti invece di restare fermi saranno quelli che potranno circolare tutti: dai vetusti fumiganti autobus alle ambulanze tenute su con lo spago, dalle ansimanti autobotti dei pompieri che in regola hanno forse solo la sirena ai mezzi di servizio comunali e ai taxi, dai camion dei rifiuti agli autoveicoli militari, della Capitaneria, dei mercati, dei circhi… Pensare che rischiava di restare a piedi perfino sindacogaspari (anche se poteva autofirmarsi il permesso), senonchè si fa giusto in tempo comprare un’Alfa Romeo da 35.000 euro - 500 al mese di leasing, evvai…
Ai Vigili girerà la testa, non vorrei essere nei loro panni. In pratica non multeranno nessuno, tranne qualche sfigato che li investe col suo catorcio Fiat, ma perché non li ha visti. Però adesso per fortuna sono agguerriti e marziali, finalmente hanno spray urticante e sfollagente e manette, in attesa delle pistole…
Insomma tranquilli, non succede niente. Continuiamo soltanto ad avvelenarci, allegramente. Tutto va ben… Bandiera Blu e Fascia “A” non ce le toglie nessuno. (Pier Giorgio Camaioni)
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