ANCONA - La fitta nevicata che sta cadendo da stamane sulle Marche ha portato alla chiusura precauzionale di alcuni caselli nel tratto meridionale dell’autostrada A14, con molti disagi per gli automobilisti costretti a spostarsi lungo la SS16, dove si sono formate colonne di auto.
Nevica nell'entroterra dal Montefeltro all'Ascolano, ma i fiocchi non risparmiano le località della costa. Nevica a Fermo, Ascoli, Macerata, nel Fabrianese e nell'hinterland anconetano.
A Urbino è caduta una quindicina di centimetri di neve e sono entrati in funzione i mezzi spazzaneve e spargisale, ma non ci sono problemi: le strade sono pulite e le scuole regolarmente aperte. A causa del maltempo è stato però rinviato un convegno sull'orientamento in programma oggi nella città feltresca. Salvati due giovani rimasti bloccati nell'auto nella zone di Monte Nerone. Una decina gli interventi della polizia municipale e della protezione civile a Fermo, dove è stato attivato il Coc, per soccorrere auto bloccate, prevalentemente per la mancanza di pneumatici da neve o catene. Le scuole di Fermo saranno chiuse oggi pomeriggio e domani. La protezione civile regionale prevede comunque un miglioramento progressivo nelle prossime ore. Fino a domenica le temperature dovrebbero essere in rialzo.
A seguito dell’innalzamento del livello dell’acqua del torrente Fiastra, per le forti pioggie della scorsa notte, questa mattina, in accordo con il Comune di Corridonia, è stato chiuso al traffico per motivi di sicurezza l'attraversamento temporaneo del torrente sulla strada provinciale 28 Corridonia-Colbuccaro. Lo rende noto la Provincia di Macerata. Il traffico viene provvisoriamente deviato sulla Superstrada 77 e sulla Provinciale 485.
Vittima del maltempo tra gli altri l’on. Amedeo Ciccanti (Udc), indignato per “i fatti assurdi che succedono per un centimetro di neve”. Ciccanti ha lasciato stamane Ascoli in auto, diretto ad Ancona. “Ma - racconta - dopo avere fatto la fila all’ingresso dell’A14, ho trovato il casello chiuso. Stessa storia alle entrate di Grottammare e Pedaso. Il tutto senza avvisare e senza segnalazioni. E’ una vergogna”. Nel resto delle Marche nevica a tratti nell’entroterra, ma senza particolari disagi alla circolazione. Aperti e transitabili con catene o gomme antineve i valichi. Sempre secondo l’on. Ciccanti i cartelli all’ingresso dell’autostrada segnalano “nevischio fino a Loreto”. Le temperature sono basse ovunque.
Forti i disagi in Abruzzo, dove la neve continua a cadere copiosa anche a quote basse. La Società Strada dei Parchi informa, in una nota, che la circolazione lungo le autostrade A24-A25 è tornata regolare dopo che nella notte l’intera infrastruttura è stata interessata da precipitazioni nevose fino a 50 centimetri che hanno fatto scattare il cosiddetto “codice rosso” previsto dal piano neve. Dalle 2,30 alle 8,30 i caselli autostradali sono stati aperti a intermittenza per il filtraggio dei veicoli in ingresso alle autostrade e consentire i controlli della Polizia Stradale e delle Forze dell’ordine. In particolare, l’ingresso dei mezzi pesanti è stato concentrato presso le zone prestabilite a ridosso dei caselli A24-A25 di Tivoli (Roma), Villanova (Pescara) e Teramo. Al termine dei controlli è scattato il servizio di “safety car” per i veicoli in autostrada dietro ai mezzi spazzaneve, con una pattuglia della Polizia Stradale in coda. La transitabilità delle autostrade A24 e A25 - prosegue la nota - viene garantita dalla concessionaria Strada dei Parchi grazie alla messa in campo di oltre 400 uomini, 165 mezzi sgombraneve e spargisale, 11 Unimog speciali e 8 innaffiatrici di cloruri. Nonostante il perdurare nella giornata odierna di precipitazioni nevose, che in quota potrebbero assumere connotazioni di una certa intensità, la situazione meteorologica è segnalata in miglioramento. Tutto il sistema di Strada dei Parchi rimane in stato di prontezza operativa, al fine di garantire comunque la transitabilità in sicurezza della A24-A25. (corriereadriatico.it)
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